E’ in corso d’esame presso la XII Commissione Igiene e Sanità il Disegno di Legge n.1324, recante disposizioni di riordino delle professioni sanitarie.
Nel testo presentato dal Ministro Lorenzin non si trattava l’Osteopatia, ma se ne parla in tre dei numerosi emendamenti presentati in sede referente.
Il primo è stato presentato dalla Presidente della commissione stessa, la sen. De Biasi,
il secondo dagli On. D’Ambrosio, Lettieri, Rizzotti, Floris, Scilipoti
e il terzo dall’On. Fucksia.
Procediamo ad analizzarli singolarmente.
1. I punti principali dell’emendamento della sen. De Biasi sono:
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L’istituzione e la definizione della professione di osteopata
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L’istituzione di una Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Osteopatia
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L’istituzione di una Commissione atta a valutare il riconoscimento e l’equipollenza dei titoli pregressi
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La costituzione di un albo professionale dedicato
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Si ipotizza inoltre che per Medici, Veterinari, Fisioterapisti e Terapisti occupazionali, saranno necessari 120 CFU di integrazione, per il raggiungimento del titolo. Per tutti gli altri i CFU richiesti dovrebbero invece essere 300.